Il Papa e il capo della Comunità ebraica di Roma si sono scambiati un messaggio per la solennità che quest’anno cade nello stesso giorno per cattolici e ebrei
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Cordiali e fraterni auguri sono quelli che il Papa ha inviato al rabbino capo di Roma Rav Riccardo Di Segni, come riferisce la Comunità ebraica capitolina. Di Segni a sua volta ha ricambiato gli auguri con un particolare pensiero alla salute del Pontefice.
“Nell’approssimarsi della festa di Pesach, dell’anno ebraico 5785 – scrive Francesco – desidero rivolgere il più cordiale e fraterno augurio a lei e alla cara Comunità Ebraica romana. Questa festa ricorda che l’Onnipotente ha liberato il suo amato popolo dalla schiavitù e lo ha condotto alla Terra Promessa. Dio eterno e misericordioso sia anche oggi con voi e accompagni la vostra comunità con l’abbondanza delle sue benedizioni e, nella sua infinita bontà, vi protegga sempre. Vi chiedo di continuare a pregare per me, mentre assicuro la mia preghiera per voi: l’Altissimo ci conceda di poter crescere sempre di piu’ nell’amicizia. Chag sameach”.
In risposta Di Segni ha ringraziato il Papa, esprimendo i suoi auguri anche per la sua convalescenza. “Nella concomitanza delle nostre festività pasquali – scrive il rabbino – desidero ricambiare fervidi auguri con particolare pensiero per la sua salute, che migliori sempre. Che il Signore benedica le nostre comunità e rafforzi la nostra amicizia anche nel periodo difficile che stiamo attraversando”.
