Nevianonline.it
Sito ufficiale della Parrocchia Matrice San Michele Arcangelo. Neviano Lecce.

Nuovo piano pandemico a 5 anni dal “paziente zero”

Redazione fc

20 febbraio 2020, Codogno: molti ricorderanno la data e il luogo come “inizio della pandemia in Italia”. Il virus, per la verità, nel nostro Paese era già arrivato, ma quasi nessuno ne era consapevole. Quel giorno Mattia Maestri, il “paziente zero”, risultò positivo all’infezione del “virus cinese”, poi ufficialmente ribattezzato Covid-19. Aveva la febbre alta e gli antibiotici non facevano effetto. Da lì in poi, l’escalation in Lombardia e in tutto il mondo, con la dichiarazione, l’11 marzo 2020 da parte dell’Organizzazione della sanità, dello stato di pandemia. In Italia i morti furono quasi 200 mila e, tra le altre cose, scoprimmo anche di non avere un piano pandemico nazionale aggiornato.
A cinque anni esatti di distanza, il ministero della Salute ha trasmesso alle Regioni il piano pandemico valido 2025-2029, “ispirato a principi che rappresentano i valori fondativi del nostro Servizio sanitario nazionale”, in particolare “la giustizia, l’equità, la non discriminazione e la solidarietà”.
Queste le principali novità e modifiche. Il piano riconosce l’uso dei vaccini, ma non come unico strumento di contrasto e prevede in alcuni casi restrizioni alla libertà personale solo di fronte ad “pandemia di carattere eccezionale”, ma senza il ricorso ai Dpcm, i decreti del presidente del consiglio dei ministri. “È escluso – si legge infatti nel testo – l’utilizzo di atti amministrativi per l’adozione di ogni misura che possa essere coercitiva della libertà personale o compressiva dei diritti civili e sociali. Solo con leggi o atti aventi forza di legge e nel rispetto dei principi costituzionali possono essere previste misure temporanee, straordinarie ed eccezionali”. 
“Interrompere le catene di trasmissione di un agente patogeno respiratorio che si sta diffondendo nella comunità può essere complicato. Per questo, in caso di reale e grave rischio per la salute pubblica – si spiega nel Piano – sarà necessario disporre di misure combinate che includano test, isolamento dei casi, tracciamento dei contatti e la messa in quarantena degli individui esposti. Le misure dovranno essere periodicamente aggiustate in base alle circostanze locali e alle caratteristiche epidemiologiche e cliniche dell’infezione e ad altri fattori come l’immunità della popolazione, la capacità dei servizi sanitari e la disponibilità di contromisure mediche efficaci come i vaccini e le terapie”. Prevista in caso di necessità, la nomina di un “Commissario straordinario all’emergenza, un ufficiale nominato dal Governo che agisce in deroga alle disposizioni ordinarie e per un tempo determinato, allo scopo di far fronte a eventi straordinari attraverso poteri esecutivi speciali”.
Il conflitto che potrebbe eventualmente insorgere tra la sfera privata e quella collettiva, prosegue, “rende necessario operare in ottemperanza al principio di trasparenza. Le informazioni saranno divulgate dalle istituzioni preposte, tanto al personale medico-sanitario quanto ai non addetti ai lavori, in maniera tempestiva e puntuale, attraverso piani comunicativi pubblici e redatti in un linguaggio semplice e chiaro. Ogni persona deve essere informata sulla base di evidenze scientifiche in merito alle misure adottate, in modo da poter comprendere il significato e il valore delle azioni che ciascuno può compiere per la promozione della propria salute e di quella collettiva. È necessario informare debitamente la popolazione in modo che sia pienamente consapevole delle misure di sanità pubblica e degli atti medici individuali per cui è previsto per legge un consenso informato“. 
Il nuovo piano pandemico nazionale “è stato inviato ieri alle Regioni, adesso lo stanno esaminando e a breve avremo il responso – ha commentato il ministro della Sanità Orazio Schillaci – C’è la copertura economica, prevista in Finanziaria, che prima non c’era. Saranno tutelate le libertà e soprattutto i cittadini”.





Dal sito Famiglia Cristiana

Visualizzazioni: 1
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito web usa i cookies per migliorare la vostra esperienza di navigazione. Daremo per scontato che tu sia d'accordo, ma puoi annullare l'iscrizione se lo desideri. Accetto Leggi altro

Privacy & Cookies Policy