Nonostante i rincari, gli italiani non rinunceranno ai regali di Natale. Secondo le stime dell’Osservatorio nazionale dei Federconsumatori, la spesa media a persona, tra chi effettuerà acquisti, sarà di 172,80 euro (+2% rispetto allo scorso anno). Regali, addobbi, alberi e prelibatezze culinarie… si calcola un aumento medio dei prezzi dell’1,4% rispetto al 2023.
Circa il 69% di chi ha effettuato acquisti lo ha fatto anticipando lo shopping natalizio e approfittando degli sconti e in occasione del Black Friday. Si registra una lieve diminuzione rispetto allo scorso anno, dell’e-commerce che resta comunque il canale preferenziale soprattutto tra gli acquirenti più giovani (passando dal 72% del 2023 al 67% di quest’anno). Resistono gli acquisti nei mercatini allestiti per Natale e riprendono leggermente terreno gli acquisti presso i negozi della propria città.
Le parole d’ordine nella scelta su cosa e come acquistare sono la sostenibilità, l’utilità e l’originalità. Sempre gettonati i regali food: miele, vini, formaggi, olio, prodotti tipici e prodotti home made (marmellate, biscotti, liquori aromatizzati), ma anche corsi di cucina e percorsi degustazione. Questo tipo di doni vedrà una crescita nelle preferenze dell’8% rispetto al 2023, anno in cui si era già registrato un forte incremento.
Per i regali nel settore alimentare si privilegeranno gli acquisti presso negozi di vicinato o punti vendita che commercializzano prodotti tipici e a km0. Apprezzati anche i regali prodotti rispettando l’ambiente o realizzati con materiali riciclati. Per cui in molti casi si opterà anche per prodotti ricondizionati.
