La Regione Lombardia si pone all’avanguardia nell‘integrazione dell’intelligenza artificiale (IA) nel sistema educativo, istituendo un board di esperti dedicato allo sviluppo di linee guida innovative per l’insegnamento dell’IA. L’obiettivo è promuovere un’educazione etica, inclusiva e orientata al futuro, in un contesto di rapidi cambiamenti tecnologici.
È quanto annunciato all’interno del convegno organizzato a Palazzo Lombardia dal titolo ‘”L’arte di imparare. L’intelligenza artificiale nella didattica”. All’incontro, sono intervenuti il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, gli Assessori regionali Simona Tironi (Istruzione, Formazione, Lavoro) e Alessandro Fermi (Università, Ricerca e Innovazione).
Il board di esperti presenterà le prime linee guida a settembre. Una sperimentazione è già in corso in tre scuole lombarde, a Milano, Cologno Monzese e Colico, con l’obiettivo di estendere il progetto ad altri istituti. L’assessore regionale Tironi ha evidenziato la rilevanza di questa iniziativa: “Un progetto importante, soprattutto al passo con i tempi che stiamo vivendo, con un cambiamento senza precedenti nella società, dettato dall’innovazione tecnologica e anche dall’intelligenza artificiale. Oggi più del 65% dei ragazzi già utilizzano l’AI nella loro quotidianità, spesso anche senza saperlo, e si servono dell’intelligenza artificiale per fare i compiti, per sviluppare saggi e preparare le lezioni“.
Il board di esperti, guidato da Lorenzo Maternini, membro della Commissione intelligenza artificiale della Presidenza del Consiglio, persegue obiettivi ambiziosi. Si impegna a realizzare linee guida basate sul rischio e sull’etica, ispirate all’AI Act, per promuovere un utilizzo etico dell’AI, nel rispetto dei diritti umani e delle libertà individuali. Inoltre, svilupperà strategie per prevenire l’uso improprio dell’AI, educando gli studenti all’etica e all’uso responsabile di questa tecnologia.
L’AI sarà insegnata nelle scuole per garantire pari opportunità a tutti gli studenti, in linea con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 4 delle Nazioni Unite. Si promuoverà l’uso di strumenti di AI per un’educazione personalizzata e si favorirà un approccio educativo olistico e interdisciplinare. Gli studenti impareranno a utilizzare strumenti di analisi dei dati, migliorando le loro capacità analitiche e interpretative.
L’educazione sull’uso responsabile dell’AI coinvolgerà non solo gli studenti, ma anche genitori e insegnanti, promuovendo un utilizzo appropriato della tecnologia e mitigando i rischi associati. Il Board preparerà gli studenti al mondo del lavoro, fornendo competenze fondamentali sull’uso dell’AI.
“È un’iniziativa che non solo modernizzerà il nostro sistema educativo, ma garantirà anche che i nostri studenti siano preparati ad affrontare le sfide del futuro con competenze avanzate e ad allenare il proprio spirito critico. Non abbiamo l’ambizione di credere di avere solo noi la ragione, ma vogliamo essere i primi ad accendere la discussione e la riflessione su un tema così trattato e discusso”, ha commentato l’assessore Tironi.
Questa iniziativa della Regione Lombardia rappresenta un passo coraggioso verso l’integrazione dell’AI nel sistema educativo. Fornendo agli studenti le competenze necessarie per comprendere e utilizzare l’AI in modo responsabile ed etico, la Lombardia si posiziona come leader nell’educazione del futuro, aprendo la strada a una nuova era dell’istruzione in cui l’AI diventa uno strumento fondamentale per la formazione delle giovani generazioni.