Al centro della riflessione di Francesco all’Angelus di questa domenica, 11 agosto, la difficoltà dei contemporanei di Gesù a riconoscere in Lui il Messia a causa della loro rigidità mentale e all’attaccamento alle proprie convinzioni. Un rischio che si ripropone per ciascuno di noi se non ci mettiamo veramente “in ascolto di quello che il Signore ha da dirci”