Nel testo dell’Angelus diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede, Francesco chiede alle parti in lotta del Paese africano di lavorare per la stabilità e alla Comunità internazionale di fornire aiuti. La preghiera per le nazioni in guerra e il Myanmar, “che soffre tanto anche per il terremoto”. E’ una Quaresima “di guarigione. Anch’io la sto sperimentando così nell’animo e nel corpo”