La conferenza promossa ieri dalla Camera di Commercio Frosinone Latina, sul tema: “Giubileo 2025: un’opportunità di collaborazione tra istituzioni, imprese e organizzazioni sociali”. Il cardinale Ouellet: non perdere la speranza di ritrovare la cultura cattolica che ci definisce come cristiani e come fratelli
Vatican News
“Giubileo 2025: un’opportunità di collaborazione tra istituzioni, imprese e organizzazioni sociali”, è stato il tema della conferenza che si è svolta ieri pomeriggio, 10 aprile, a Frosinone. Un appuntamento, promosso dalla Camera di Commercio Frosinone Latina, presso la sede frusinate dell’ente, che ha rappresentato un’importante occasione di dialogo e confronto tra diverse realtà del territorio, con l’obiettivo di esplorare le potenzialità del Giubileo 2025 come motore di crescita sociale, culturale ed economica per Frosinone e per l’intera regione.
Il Giubileo e il territorio, risvolti non solo religiosi
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, dei dirigenti di enti pubblici e privati, oltre a quella di esponenti del mondo imprenditoriale e delle organizzazioni sociali. Sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, monsignor Ambrogio Spreafico, vescovo della Diocesi di Frosinone, Veroli, Ferentino, Anagni e Alatri e Giorgio Simeoni, presidente della Commissione speciale “Giubileo 2025” della Regione Lazio. Nel corso della conferenza, sono stati approfonditi i molteplici frutti che il Giubileo 2025 può portare sul territorio, non solo dal punto di vista religioso ma anche come un’opportunità concreta per favorire la collaborazione tra istituzioni, imprese e realtà sociali. Si è parlato, infatti, di come l’evento possa fungere da volano per lo sviluppo di nuove iniziative economiche, turistico-culturali e sociali, con l’intento di valorizzare il patrimonio storico e culturale della città di Frosinone e della provincia.
Ouellet: un tempo di grazia e di rinnovamento spirituale
A margine dell’incontro, il presidente della Camera di Commercio Giovanni Acampora ha evidenziato le enormi opportunità offerte dal Giubileo 2025 per lo sviluppo dei territori, del turismo e dell’intero indotto economico. Il confronto è stato particolarmente arricchito dalla presenza del cardinale Marc Armand Ouellet, prefetto emerito del Dicastero per i Vescovi, che ha concluso i lavori sottolineando che “viviamo in un caos geopolitico e commerciale che non sappiamo dove ci porterà ma è necessario ritrovare la cultura cattolica che ci definisce come cristiani, come fratelli, in ogni azione della nostra quotidianità seppur segnata da difficoltà. È questa la Speranza che non dobbiamo perdere”. Per Ouellet il Giubileo 2025 rappresenta non solo un tempo di grazia e di rinnovamento spirituale, ma anche “un’opportunità concreta per rafforzare i legami tra la Chiesa, le istituzioni civili, le imprese e il mondo del sociale. Eventi come quello promosso a Frosinone sono fondamentali per costruire sinergie che vadano oltre l’evento in sé, generando un impatto duraturo sul territorio. È attraverso la collaborazione e il dialogo che possiamo rispondere alle sfide del nostro tempo e promuovere una crescita integrale, che metta al centro la persona umana e la dignità di ogni comunità.”
Il Giubileo non resti un evento isolato
I diversi interventi hanno animato il dibattito evidenziando le potenzialità del Giubileo per attrarre visitatori non solo dall’Italia ma anche dall’estero, contribuendo così ad aumentare il flusso turistico verso la regione e a incentivare il settore dell’ospitalità e dei servizi. Il confronto ha dimostrato la forte volontà delle istituzioni, delle imprese e delle realtà sociali di lavorare insieme per costruire un futuro condiviso, basato su valori di inclusione, solidarietà e sviluppo sostenibile. Non è più il momento di pensare al Giubileo come un evento isolato, ma come un’occasione che possa rinnovare e rafforzare le radici della comunità, in un’ottica di crescita condivisa