Il sindaco Gualtieri ha ufficialmente aperto al pubblico, oggi 5 aprile, la “Passeggiata del Gelsomino”, un tragitto salvato dal degrado e reso più accogliente per i pellegrini. Un segno per esprimere al Papa la gioia del rientro a Santa Marta e “di saperlo a casa dopo una prova impegnativa”. Un chilometro riqualificato attraverso una nuova pavimentazione, nuove sedute e cura delle aree verdi, per un investimento di 2,6 milioni di euro
Vatican News
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha inaugurato oggi, 5 aprile, un percorso pedonale che collega la Stazione ferroviaria di San Pietro alla Basilica di San Pietro, proprio accanto ad una delle entrate laterali della Città del Vaticano. Il tragitto di circa 1 km attraversa la suggestiva “Passeggiata del Gelsomino”, proseguendo lungo Via della Stazione Vaticana e Via di Porta Cavalleggeri fino a Piazza del Sant’Uffizio.
Un progetto per rendere più degna l’accoglienza dei pellegrini
“Questo intervento ha una particolarità unica. Abbiamo un vicino piuttosto importante, e volevo naturalmente esprimergli il nostro saluto e la nostra gioia di saperlo a casa dopo una prova impegnativa”, così il primo cittadino di Roma durante l’inaugurazione. I lavori, finalizzati a migliorare l’accessibilità e l’esperienza dei pellegrini, hanno incluso l’allargamento dei marciapiedi lungo Via della Stazione Vaticana, la pavimentazione di collegamento tra la “Passeggiata del Gelsomino” e i marciapiedi lungo le Mura Vaticane, l’nstallazione di dissuasori presso la scalinata della Rampa Aurelia, il rifacimento del manto stradale e sistemazione dell’area parcheggio, la cura delle aree verdi lungo le Mura Vaticane su Via di Porta Cavalleggeri, il restauro dei marciapiedi in sanpietrino fino a Piazza del Sant’Uffizio. Per il progetto e la realizzazione c’è stato un investimento di 2,6 milioni di euro, per offrire ai fedeli “un percorso più sicuro e accogliente verso il cuore della Cristianità”.
Un quadrante che supera il degrado e si apre al verde
“Con questa inaugurazione, si conclude un altro tassello del lavoro molto importante fatto su questo quadrante, che si era aperto con via Ottaviano e che si concluderà a breve con l’inaugurazione della pista ciclabile di Monte Ciocci”, ha proseguito in occasione dell’inaugurazione il sindaco. In piazza del Sant’Uffizio, Gualtieri ha inoltre sottolineato che i lavori hanno “consentito, abbassando il livello stradale e senza danneggiare questa parte delle mura, ai pedoni di utilizzare quell’accesso al Vaticano, che è stato reso più razionale”. Il risultato è anche una piazza pedonale molto verde, dove sono state inserite più di mille piante, macchia mediterranea, alberi, edera, e una pavimentazione drenante e con lo stesso disegno che caratterizza gli interventi di quest’area, da qui fino a via Ottaviano, e con le nuove sedute.