Un’educazione che non sia solo trasmissione di conoscenze, ma una responsabilità condivisa, un impegno collettivo capace di tessere legami tra generazioni e di accendere il futuro. Con questa visione prende vita il ConEduca Festival, una rassegna di incontri, dibattiti e laboratori dedicati alla comunità educante, che si svolgerà tra marzo e aprile nei comuni di Mantova, Castel Goffredo, Asola e Suzzara. Un’opportunità unica per docenti, famiglie, educatori e cittadini di confrontarsi su temi cruciali per il presente e il domani della scuola e dell’educazione.
Organizzato dalla Fondazione Comunità Mantovana Onlus, il festival è un’iniziativa che si inserisce all’interno del progetto “I migliori anni della loro vita”, cofinanziato dal bando “Comunità educanti” dell’impresa sociale “Con i Bambini”. Il programma prevede 14 eventi a ingresso gratuito, con la partecipazione di esperti in ambito educativo, pedagogico, culturale e scolastico, pronti a offrire strumenti di riflessione e azione per chi opera nel campo dell’educazione e dell’inclusione.
L’evento si caratterizza per il suo format innovativo, articolato in “piazze” tematiche che daranno spazio a conferenze, racconti di esperienze educative e momenti di dialogo attivo tra i partecipanti. Ogni incontro sarà un’occasione per costruire comunità educanti più forti e consapevoli, valorizzando il contributo di ciascun attore coinvolto, dalle istituzioni scolastiche agli enti del terzo settore, dalle famiglie ai giovani stessi.
Un calendario ricco di spunti e voci autorevoli
Il Festival prenderà il via il 28 marzo a Mantova con l’evento “Partecipare al Futuro. Tessere legami tra generazioni nel presente”, a cura di Paola Dusi e Antonia De Vita dell’Università di Verona. Tra gli appuntamenti più attesi, l’incontro del 29 marzo con Marco Rossi-Doria, presidente di “Con i Bambini”, e il confronto “Comunità futurizzanti: educare al possibile” con Cristina Bertazzoni e Alberto Robiati. Il festival proseguirà in aprile con tappe ad Asola, Castel Goffredo e Suzzara, affrontando temi come la crisi degli adulti, il riscatto delle nuove generazioni, il welfare culturale e l’inclusione educativa.
«ConEduca Festival mette al centro l’educazione come bene comune, un patrimonio collettivo che contribuisce al benessere dell’intera società», spiega Cristina Bertazzoni, consulente scientifica del festival. Un concetto ribadito anche da Carlo Zanetti, presidente della Fondazione Comunità Mantovana, che sottolinea come questa iniziativa non rappresenti un punto d’arrivo, ma l’inizio di un percorso condiviso per rafforzare la comunità educante nel mantovano.
Il programma completo è consultabile sul sito www.coneducafestival.it. L’iscrizione agli eventi è gradita, ma non obbligatoria, e può essere effettuata attraverso il sito.
Nella foto di copertina, da sinistra: Lorenzo Cattalani della coop Alce Nero, Arianna Federici della fondazione Comunità Mantovana onlus, Davide Bianconi, della coop Simpatria, Mauro Colombo della coop Alce Nero, Carlo Zanetti, presidente della fondazione Comunità Mantovana onlus, Cristina Bertazzoni, consulente scientifica Festival, Alessandra Brunoni, della cooperativa Ippogrifo, Mirko Novello, della cooperativa Archè