Dalla scuola di italiano per richiedenti asilo a Bari alle uscite in barca sul Lago di Como con ragazzi disabili, fino alla pulizia dei percorsi delle zone montane in Valtellina. Sono alcuni dei progetti sostenuti da Edison e Fondazione Eos Edison Orizzonte Sociale Ets a un anno dall’iniziativa “Good Idea – I buoni progetti nascono da dentro” pensata per valorizzare l’impegno sociale dei dipendenti Edison emisurandosi così con quell’impatto sociale sempre più richiesto nella società.
Nel corso del 2023 il personale di Edison proveniente da 20 città italiane ha presentato oltre 35 proposte di progetti, di questi ne sono stati selezionati 10, tre dei quali sono stati adottati dalla Fondazione Eos, gli altri sette hanno invece ricevuto sostegno finanziario dal comitato esecutivo di Edison. I dieci progetti hanno attraversato l’Italia (Lombardia, Piemonte, Campania e Puglia), coinvolgendo 712 beneficiari, 15 enti del Terzo settore, reti di insegnanti, educatori di 25 classi scolastiche di cinque istituti italiani e 120 dipendenti Edison. Le iniziative sono state avviate nel 2024 e proseguiranno nel 2025. Si è camminato così insieme a una pluralità sempre diverse. A Bari dieci persone di Edison hanno supportato la Comunità di Sant’Egidio nella scuola di italiano per richiedenti asilo, dalla predisposizione della sala al fornire il materiale didattico, all’attività di baby sitting per i figli, in modo che i genitori possano concentrarsi maggiormente nello studio della lingua. A Torino, con Pro Infantia, è stato lanciato il laboratorio PRO-cooking che vede protagonisti adolescenti che vivono in condizioni di grave fragilità all’interno di un percorso formativo in materia di conservazione degli alimenti. Ancora un altro laboratorio è nato a Napoli nella definizione di un protocollo per il riuso degli scarti: è il progetto “Smart Scart” con APS Roots in Action che ha coinvolto 40 ragazzi.
Edison e Fondazione Eos sono state a Milano a supporto dell’associazione Handicap Su la testa a sostegno di progetti di autonomia abitativa, mentre sul Lago di Como il progetto “Vela per tutti” ha permesso a giovani con disabilità e con fragilità di partecipare a 20 uscite in barca a vela. Sono stati 56 i beneficiari, 38 ragazzi e nove persone di Edison.
Oltre 200 ragazzi della Bassa Valtellina insieme a K2 Valtellina Asd si sono dedicati alla pulizia delle zone montane, dal taglio di piante e arbusti alla sistemazione della cartellonistica. Circa 300 giovani sono stati coinvolti a Torino con l’associazione Sergio Zaniboni in laboratori dedicati a tematiche ambientali e sempre a Torino un gruppo di volontari Edison ha offerto consulenza energetica a enti del Terzo settore: la prima realtà a beneficiarne è stata Fondazione Paideia, a cui è stata donata la progettazione di un impianto fotovoltaico per ridurre i consumi della fattoria a Caramagna, in Piemonte. Ancora a Torino è stata supportata l’Onlus Insuperabili per l’acquisto di un pulmino che trasporterà atleti con disabilità. A Milano oltre 20 ragazzi all’interno del percorso del centro culturale “La piccoletta barca” si sono avvicinati al mondo dell’energia, visitando la sede Edison nel capoluogo lombardo e le storiche centrali di produzione idroelettrica, guidati dal racconto del personale Edison.