La capitale francese si prepara ad accogliere la Radio Assembly di EBU, il summit delle radio pubbliche europee, in programma il 3 e 4 aprile prossimi. Tra i partecipanti anche l’emittente pontificia, membro fondatore di EBU.
Vatican News
Saranno ben 33 i Paesi europei rappresentati alla 31.ma Radio Assembly della European Broadcasting Union (EBU) in programma a Parigi. Una due giorni – 3 e 4 aprile – che farà il punto sulle principali sfide del momento per il settore radiofonico pubblico del Vecchio Continente e discuterà sulle opportunità per il futuro della radio. Tra i partecipanti all’evento, ospitato da Radio France, ci sarà anche Radio Vaticana, rappresentata dal vicedirettore editoriale dei media vaticani, Alessandro Gisotti.
L’assemblea di quest’anno si concentrerà su temi di grande attualità, come i risvolti etici dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e della voce sintetica nella produzione audio, le strategie per conquistare nuovi ascoltatori (soprattutto giovani) e la trasformazione delle emittenti pubbliche in un contesto di crescenti pressioni politiche e finanziarie. Un’attenzione particolare sarà dedicata al “Connected Car Playbook”, un progetto sui dispositivi connessi alle radio e infine alla negoziazione dei diritti musicali. Durante l’evento si terrà anche l’elezione del Comitato Radiofonico di EBU per il biennio 2025-2027.
La partecipazione alla Radio Assembly di Parigi vuole sottolineare il ruolo di Radio Vaticana nella promozione di contenuti di qualità e di attenzione allo sviluppo delle nuove tecnologie, in sintonia con la missione di EBU di promuovere l’eccellenza nel servizio pubblico radiotelevisivo.